Ristrutturazione ed efficientamento in Garfagnana

casa del bosco 1

Oggi siamo in bassa Garfagnana, a qualche chilometro da Lucca per parlarvi di un Superbonus appena concluso.

Ci occupiamo di una ristrutturazione ed efficientamento per una casa unifamigliare.

Un’esperienza che si è rivelata molto complessa per lo studio e che vogliamo descrivervi per il carattere degli interni e l’originalità del processo appena concluso.

Partiti con ottimi propositi, infatti, coi clienti abbiamo dovuto rimodulare il progetto originale in fase di avvio a causa delle grandi asperità di un bonus pieno di tornanti normativi, stop di credito e cessioni.

Nonostante le mille difficoltà di percorso, il bilancio finale è molto positivo: i clienti hanno fatto l’80% dei lavori con sconto in fattura e hanno dedotto dalle tasse il restante 20% pagato ai fornitori.

Ma entriamo nel dettaglio…

Durante il primo rilievo ci siamo trovati davanti a un manufatto in pietra e mattoni con muratura portante, solai in legno e cotto tipici della zona, per lo più auto-costruito, colmo di superfetazioni e finiture incongrue, caratterizzato da impianti e serramenti vetusti.

il progetto 

L’impianto di generazione del calore e il cambio d’infissi sono i due elementi attorno ai quali si è sviluppato il progetto. Lo spunto, come vedremo, per un limitato ma efficace corredo di scelte che hanno dato vita al nuovo carattere degli interni.

elementi di progetto
da sinistra a destra: impianto di generazione del calore (l’accumulo d’acqua calda sanitaria all’interno del locale termico, la pompa di calore sul fronte ovest) e gi infissi schuco 

L’abitazione era riscaldata con una serie di generatori: due stufe, camino, caldaia a combustibile GPL con una notevole spesa per manutenzione, approvvigionamento e riordino.

Implementata la rete dei radiatori è stato possibile sostituire tutti i generatori con un’unica pompa di calore elettrica Armec da 16 kW (fornita da Sct Spa) dedicata al riscaldamento.

Questa, con l’ausilio di un modulo solare termico posato in copertura, produce anche l’acqua calda sanitaria stoccata in un volano termico da 200 litri che garantisce l’acqua calda ai residenti nell’arco delle 24 ore.

Schema unifilare impianto termico
Il progetto dell’impianto termico dell’edificio (clicca sull’immagine per ingrandirla)

Lo schema fa sembrare l’impianto molto grande. Ma si tratta di un effetto che molti provano, specie se non addetti ai lavori. Alcuni elementi che lo compongono, tra l’altro, sono fuori dall’abitazione: pompa di calore su fronte ovest e modulo solare in copertura). Nella realtà è molto compatto (la posa è di: Termoidraulica Ponte del Diavolo) al punto da poter condividere in un piccolo locale termico i servizi base di lavanderia.

I nuovi serramenti Schuco (Fornitore: Marconcini & Belli Srl) con telaio fisso a scomparsa conferiscono all’immobile una certa eleganza e diminuiscono del 20% le dispersioni termiche aiutando ad abbattere i consumi in centrale termica.

i nuovi infissi della casa
I nuovi infissi dell’edificio (al centro il portone dell’entrata principale a sud)

Lavorare su di un immobile con muri in pietra ha comportato attività importanti per le demolizioni e le riquadrature dei vani finestra per la posa dei contro-telai degli infissi e giornate intere di lavoro per implementare la nuova rete di radiatori con ampie tracce sulle pareti.

cantiere_infissi
Durante il cantiere: le opere murarie per la posa degli infissi (Opere svolte dall’impresa Lucca Constructions)

D’altro canto, le foto a cantiere finito lo dimostrano, operare pesantemente sulla muratura ha prodotto interni totalmente rinnovati ai quali l’intonaco in calce biologica traspirante ha conferito un tono caldo discreto ed elegante che valorizza il carattere agreste della casa.

Mettere mano ai muri è stata un’opportunità per coordinare, assieme alla pulitura dei soffitti in cotto e legno e i pavimenti, il nuovo feeling estetico degli interni con alcuni interventi alle porte, ai pavimenti e ai componenti lapidei e in ferro della scala.

A marzo abbiamo chiuso il cantiere.

I clienti, nel corso delle opere, si sono trasferiti in città per gli studi dei figli e hanno deciso di vendere la casa e il terreno annesso.

In caso foste interessati a una casa immersa in un bosco di acacie con caprioli e tassi che razzolano intorno al giardino, potete contattarci, sarà un piacere mettervi in contatto con loro.

Se, invece, volete ristrutturare il vostro immobile, approfittando degli incentivi per l’efficientamento energetico contattateci cliccando il pulsante sotto.

Saremo lieti di risolvere in sinergia estetica e tecnica di controllo del clima, come sempre sin dall’inizio nel nostro progetto.

Alla prossima!

Post a Comment